I ‘primi nati’ del 2020 sono Bianca e Diego. A Novara è stato un Capodanno da record: sette parti in una notte. Torino sul podio.
ROMA – I ‘primi nati’ del 2020 sono Bianca e Diego. Il record se lo contendono Roma e Napoli con una differenza di soli 20 secondi. Una clinica della Capitale, infatti, rivendica il primato di questo nuovo anno con la venuta al mondo di una bambina di nome Bianca.
Un altro calcolo, però, sposta il record a Napoli. A mezzanotte esatta del primo gennaio è nato il piccolo Diego, con il nome scelto in onore di Maradona. Una diatriba che sarà risolta dai documenti ufficiali anche se si tratta di una ventina secondi di differenza tra i due bambini.
Torino sul podio, Novara da record
Un inizio 2020 ricco di nascite. A Torino con il piccolo Aron, figlio di genitori romeni, nato quarantanove minuti dopo la mezzanotte. E’ stata una notte da record, invece, a Novara con sette parti in una notte. L’ultimo nato del 2019 è venuto alla luce alle 20:40 mentre il primo del 2020 alle 0:40.
Anche in questo caso una piccola ‘battaglia’ tra i due ospedali per il podio alle spalle di Roma e Napoli. Il nosocomio della città novarese dovrebbe avere la meglio per soli nove minuti in un San Silvestro da record.
I dati Unicef
Secondo quanto precisato dall’Unicef, il primo giorno dell’anno in tutto il mondo nasceranno quasi 400mila bambini. Il record dovrebbe appartenere, per una questione di fuso orario, alle isole Fiji nel Pacifico, mentre l’ultimo negli Stati Uniti.
Nel nostro Paese i nuovi nati in questo anno dovrebbero essere più di mille con l’associazione che, come sempre, è pronta a dare il benvenuto a tutti i piccoli che vengono al mondo nel 2020. “Ogni gennaio l’Unicef – precisa Francesco Samengo – vuole celebrare i bambini nati il giorno di Campodanno, un buon auspicio per le nascite in tutto il mondo“.
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